di Silvio Bini
Porre dei dubbi sull’informazione in tempo di guerra. Toni Capuozzo lo ha fatto, all’inizio dell’aggressione militare della Russia nei confronti dell’Ucraina, beccandosi cattive risposte da parte di media e social. Il giornalista friulano è stato un corrispondente di guerra coi fiocchi, amato dagli spettatori della Tv, con alle spalle una grande esperienza sul campo: isole Falkland, ex Jugoslavia, Somalia, Medio Oriente, Afghanistan, Unione Sovietica. È stato un testimone di accese ostilità, di scontri feroci, di conflitti crudeli e disumani. In seguito, è stato vicedirettore del TG5 fino al 2013, dal 2000 ha curato e condotto “Terra!”, settimanale del TG5 per dieci anni e poi in onda su Retequattro, sotto la direzione di Videonews. Ha tenuto inoltre, su Tgcom24, la rubrica “Mezzi Toni”. Nel 2021 ha realizzato per Mediaset il reportage “Il sogno di una cosa”, dedicato ai cento anni del Pci. Quest’anno in occasione del trentennale dall’assedio di Sarajevo, ha realizzato per Mediaset lo speciale “Sarajevo 1992-2022, ritorno all’inferno”.
Toni Capuozzo presenterà il suo ultimo libro, “Balcania”, edito dalla Biblioteca dell’Immagine, al Teatro Benois De Cecco di Codroipo, domani, 18 maggio, con inizio alle 20.30. L’incontro è organizzato dal Caffè Letterario Codroipese, con il patrocinio della Città di Codroipo. L’autore dialogherà con Paolo Mosanghini, condirettore del Messaggero Veneto, e il dibattito comprenderà necessariamente anche quanto sta succedendo a Kiev, nel cuore dell’Europa.
La testimonianza di Capuozzo aiuterà a comprendere il lavoro dell’informazione giornalistica in zone di guerra. In “Balcania” il lettore troverà i racconti dell’inviato speciale, dall’ex Jugoslavia, sotto le bombe. Nella presentazione del libro, il giornalista si chiede: «Ha senso un libro che racconta una guerra, un assedio di trent’anni fa quando un’altra guerra in Ucraina preoccupa le nostre giornate, gonfia le nostre paure e ci interroga sulla solidarietà». E si dà una risposta certa: «Ha senso se ci aiuta a capire che cosa sono davvero una guerra e un assedio, e se ci ricorda che tutte le guerre lasciano delle cicatrici destinate a durare per sempre».
Paolo Mosanghini
La prenotazione è obbligatoria al numero 335.6645827 signora Gaetana anche oggi e domani dalle 9-12 oppure 18-20; e-mail: info@caffeletterariocodroipese.it
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In copertina, il giornalista Toni Capuozzo domani sera sarà ospite a Codroipo.
